Saranno gli azzurri del pattinaggio a rotelle ad unire il mondo dello sport con quello dell’arte e dello spettacolo.
L’occasione arriva da un progetto futuristico denominato “Van Gogh skate experience”, realizzato dalla Federazione Italiana Sport Rotellistici in collaborazione con “Pattinaggio Creativo”. L’iniziativa, in programma a partire dalle 15 di martedì 30 aprile 2024 a Milano, si svolgerà all’interno di una nota mostra immersiva e più precisamente, grazie ad Exhibition Hub Art Center Milano, nella “Van Gogh: the Immersive experience” in scena all’ex scalo ferroviario milanese Lampo Scalo Farini (in via Valtellina). Un contesto “urban”, dov’è il pattinaggio ad avvicinarsi alle persone e non viceversa, esattamente in linea con quello che da anni è il pensiero del presidente della FISR e di World Skate Sabatino Aracu. Si parte dunque con la tavola rotonda sul tema “Pattinaggio e cultura: due mondi che s’incontrano” che coinvolgerà la FISR, nelle figure della vicepresidente Marika Kullmann e del segretario generale Angelo Iezzi, e l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, rappresentata dai professori Laura Aimo e Francesco Casolo.
Terminato questo primo momento più istituzionale, i protagonisti diventeranno i campioni mondiali della Nazionale italiana. In scena, immersi nell’arte del pittore olandese noto per la sua “Notte stellata” e coreografati dai tecnici Paola Fraschini e Marta Bravin, si esibiranno quattro atleti azzurri: la campionessa mondiale di Solo dance Senior Roberta Sasso, modenese classe 2004 che ha anche vinto la medaglia d’oro nella specialità Coppie danza Senior in tandem con un altro talento presente, Gherardo Altieri Degrassi, nato a Trieste nello stesso anno; largo poi al veneziano classe 1993 Antonio Panfili, un veterano della specialità Inline e medaglia d’argento Senior nell’ultimo Mondiale colombiano, il 25enne Alessandro Liberatore, bolognese di nascita ma bresciano d’adozione, pattinatore del Libero che ha ottenuto la medaglia di bronzo all’Europeo Senior 2023 e argento ai Mondiali argentini del 2022, e alla romana classe 1999 Chiara Censori, nel 2019 laureatasi campionessa italiana, europea e mondiale. Censori è particolarmente amata sui social tanto da avere oltre 56mila followers su Instagram e più di 900mila su TikTok.
Infine la FISR ha deciso di dare la possibilità ai suoi tesserati di sperimentare un nuovo approccio al pattinaggio creativo attraverso uno stage per cento atleti agonisti di vari livelli e di età diverse. Gli giovani talenti potranno migliorare le loro componenti artistiche creando una performance in armonia con le proiezioni di Exhibition Hub sotto la direzione artistica di Marta Bravin, referente federale inline e membro del settore tecnico, e Paola Fraschini, con un passato come performer al Cirque du Soleil e sul palco del Festival di Sanremo nel 2021 con la coreografia del brano del gruppo Colapesce Dimartino. “Crediamo che questa esperienza possa aprire nuovi canali creativi a tutti quelli che vorranno sperimentare il connubio tra sport e cultura – raccontano Bravin e Fraschini – Ci siamo chieste se una mostra potesse trasformarsi in un luogo d’allenamento e se il pattinaggio potesse diventare una sorta di opera d’arte. Abbiamo risposto “sì” ad entrambi i quesiti e abbiamo trovato grande apertura nella FISR. La Federazione, come noi, crede che lo sport possa essere a 360 gradi, una visione pioneristica del pattinatore che non lo vorrebbe più incasellato come semplice atleta, ma come artista a tutto tondo. Questa iniziativa, dunque, sarà probabilmente la prima di molte altre esperienze fisiche e sensoriali di questo tipo”.
Fonte: Federazione Italiana Sport Rotellistici