La prima notizia della giornata è che a dispetto del meteo tutte le gare sono state disputate. Qualche dubbio permaneva su Forlì – Milano, fugato nella serata di ieri. Non sbagliano le teste di serie, con Vicenza che sembra voler affogare tutti in un mare di gol e Asiago e Milano che, grazie alle vittorie (seppur) di misura contro Verona e Forlì tengono il passo. Così la Triade detta i ritmi del campionato e al momento sembra che nessuno sia in grado di inserirsi al vertice. Legnaro si porta a ridosso della zona calda grazie alla seconda vittoria consecutiva, stavolta ai danni di Tergeste e sembra volersi riproporre, come lo scorso anno, in veste di outsider del campionato. In fondo alla classifica inizia a sorridere Edera, che conquista i primi tre punti stagionali ai danni di Torre Pellice .
Legnaro ingrana la marcia, seconda vittoria consecutiva
Una partita insidiosa questa in cui Legnaro aveva molto da perdere, costretta a fare risultato contro i Tigers, formazione che si è dimostrata ostica per tutti nelle prime tre giornate. E sembrano tenere abbastanza bene gli ospiti, che arginano le offensive venete e terminano la prima frazione con un passivo di 2 – 0 (in gol Trevisan e Vaglieri).
Nella ripresa, però Legnaro ingrana la marcia e inizia a macinare gioco, mentre col passare del tempo la resistenza degli ospiti si fa sempre più blanda. Ottima intesa tra i giovani di Legnaro, che porta a due doppiette di Daniele Carron e Mattia Pietrobon, che quando vogliono sanno fare la differenza. Altri tre punti che iniziano a dare forma alla classifica di Legnaro, mentre i Tigers alla ricerca dell’impresa si dimostrano al momento decisamente più temibili in casa che fuori, un inizio di stagione comunque incoraggiante per loro.
Pietrobon (Legnaro): “Stasera portiamo a casa tre punti fondamentali per la classifica. abbiamo espresso al meglio il nostro gioco e sfruttato i loro errori con ottime conclusioni, ma c’è ancora molto su cui lavorare soprattutto in vista della partita con Asiago.”
Skrubej (Tergeste): “Sapevamo che ci aspettava una partita dura, su un campo piccolo che non ci piace, ma abbiamo iniziato la gara con ottimismo. Abbiamo commesso due grandi errori di cui hanno approfittato i nostri avversari. Dopo la pausa è seguito il collasso del sistema. Siamo già concentrati sulla prossima partita, perché ci aspetta il derby cittadino, che si è sempre rivelato un banco di prova difficile. In una partita del genere solo la vittoria è possibile!!!!! Forza Tigers.”
Fox Hockey – Coralimpianti Tigers 6 – 0
Fox Hockey Legnaro: Mozzi, Morandin, Pistellato, Sesana, Ometto,Trevisan, Marchet, Zanon, Vaglieri, Calore, Carron Daniele, Carron Daniele, Zabbari, Zanette, Kravanja, Pietrobon. All. Buzzo
Coralimpianti Tigers: Porto, Skrubej, Monteleone, Mollica, Savini R., Busetti, Di Campo, Leben, Prebil, Angeli Nathan, Skof, Sassoli, Angeli Nicholas, Savini T., Mocellin, Mainettti, Montenesi, Zenga. All. Ferjanic
Marcatori: p.t. 15:45 Trevisan (F), 06:06 Vaglieri (F); s.t. 14:21 Carron Daniele (F), 13:58 Carron Daniele (F), 10:43 Pietrobon (F), 02:32 Pietrobon (F).
Arbitri: Ferrini, Artioli
Vicenza travolge anche Cittadella. E’ lei al momento la squadra da battere
Ci prova Cittadella, cosciente che non era certo questa la partita in cui andare in cerca di punti per riassestare una classifica d’inizio stagione ballerina. Ci prova, magari puntando sul rischio calo di tensione da parte dei vicentini, che invece non calano affatto, anzi liquidano senza mezze misure Roffo e compagni, che pure hanno disputato un buon primo tempo, limitando i danni e concludendo la prima frazione sullo 0 – 2, per Vicenza a segno Sebel e Pace.
Nel secondo tempo, però non ce n’è per nessuno. Vicenza macina azioni pericolose, ma soprattutto concretizza in modo impressionante, esplodendo tutto il talento di cui è inzeppata il suo roster. In gol de volte Vendrame, due volte Pace, due volte Delfino e Dal Ben a mostrare denti aguzzi e muscoli alle dirette avversarie (leggasi Milano e Asiago). Occhio a Vendrame e compagni, perché di sicuro saranno protagonisti indiscussi di questo campionato. Per Cittadella tutto da rifare, ma si sapeva, adesso il pensiero deve andare alle prossime sfide per tentare di risollevare una situazione difficile.
Roffo (Cittadella): “La squadra ha retto benissimo per 20 minuti, fino all’intervallo abbiamo dimostrato che continuando a lavorare possiamo fare bene. Poi il secondo tempo abbiamo ceduto troppo, senza scusanti. Presto arriveranno le partite che dobbiamo assolutamente vincere e serviranno 40 min di qualità.”
Frigo M. (Vicenza): “Stasera partita dalle due facce. Un primo tempo sotto tono da parte nostra, non abbiamo approcciato la partita nel migliore dei modi e abbiamo faticato un po’ più del solito ma nonostante questo e alcune penalità di troppo alla ripresa siamo riusciti a mettere in campo il nostro gioco e a portare a casa il risultato.”
Cittadella HP -Vicenza Hockey 0 – 10
Cittadella Hockey: Pierobon, Frattini, Sihvonen, Beltrame, Tombolan, Panozzo, Niceforo, Hilbert, Grigoletto, Lago, Scremin, Roffo, Baldan, Baldan, Torni, Lievore, All. Dal Ben
Vicenza Hockey: Olando, Frigo M., Chiamenti, Delfino, Dell’Uomo, Centofante, Ederle, Vendrame, Pace, Sebek, Frigo N., Dal Ben, All. Selmo
Marcatori: p.t. 19:21 Sebek (V), 06:10 Pace (V), s.t. 17:11 Vendrame (V), 16:07 Dal Ben (V), 13:10 Vendrame (V), 11:28 Pace (V), 10:36 Delfino (V), 06:48 Sebek (V), 05:49 Pace (V), 02:15 Delfino (V).
Arbitri: Colcuc, Mancina
Asiago la spunta di misura a Verona
Spera per tutto il primo tempo Verona di poter fare l’impresa contro Asiago. Una prima frazione molto intensa, conclusa a reti inviolate nella quale i padroni di casa sono soprattutto bravi a difendere, tentanto anche di essere pericolosi, ma il disco non entra, né per Verona, né per Asiago.
Nella ripresa, come spesso succede, i Vipers cambiano volto e prendono gradualmente il possesso della partita. Tante le occasioni da parte dei ragazzi di coach Rigoni che solamente lo stato di grazia di Gadioli riesce a sventare, prestazione superba del portiere veronese. Il risultato rimane i bilico fino a sei minuti dall’inizio dell’intervallo, quando un tiro dalla distanza di Dal Sasso trova la rete e regala un vantaggio preziosissimo agli ospiti. Che tentano di mettere al sicuro il risultato collezionando occasioni che però non vanno a segno. Alla fine tre punti di sicuro se li porta a casa la squadra che ha dominato, ma possiamo anche fare un plauso alla stoica resistenza di Verona in una partita difficile come questa (e con un roster abbastanza rimaneggiato). Asiago dal canto suo rimane fieramente incollata alla vetta della classifica.
Dal Sasso (Asiago): “La partita è stata gestita bene a mio avviso, abbiamo creato tante occasioni e questo è positivo. C’è però da migliorare sotto l’aspetto della concretezza. Stasera, vista la piega che aveva preso la partita, c’era solo da portare a casa 3 punti e alla fine così è stato. Ora da lunedì testa alla Supercoppa.”
CUS Verona – Asiago Vipers 0 – 1
CUS Verona: Biason, Gadioli, Sobberi, Righetti, Crisci, Magnabosco, Marcon, Raccanelli, Montanari, Olivieri, Lupi, Montolli. All. Baschetta
Asiago Vipers: Fracaro, Stella, Campulla L., Campulla F., Corà, Berthod, Vellar, Stella, Lievore, Baù, Spiller, Lazzari, Rodeghiero, Rossetto, Dal Sasso. All. Rigoni
Marcatori: s.t. 14:01 Dal Sasso (A)
Arbitri: Lega, Gallo
Milano fatica ma conquista i tre punti a Forlì
Dopo un prepartita in cui si è guardato più il cielo che la tattica, la federazione dà il via libera per la disputa di un match che si rivela insidioso per i Campioni d’Italia, contro un avversario velenoso. Ma Milano ci ha abituati alla capacità di colpire nei momenti che servono e anche in questo caso, segna poco, ma tiene le distanze. Nella prima frazione è il Cobra Ferrari a sbloccare il risultato con la rete dello 0 – 1, ma servono diciotto minuti agli ospiti per avere ragione dei neopromossi.
Quasi a metà ripresa Milano allunga, portandosi sullo 0 – 2 grazie alla rete di Alessio Lettera. Ma i padroni di casa non mollano. Infilano pericolose azioni offensive e alla fine, quando mancano quattro minuti scarsi accorciano le distanze con il solito Cimatti, a segno con regolarità impressionante, portando il risultato sull’1 – 2 e facendo sentire il fiato sul collo a Milano, che però tiene il campo con l’esperienza di tante partite giocate sul filo del rasoio e porta a casa questi fondamentali tre punti, grazie ai quali sono ancora a pieno titolo nel gruppo di testa.
Mucchetti (Forlì): “sicuramente è stata un’ottima ripartenza dopo la sconfitta di Vicenza, loro sono molto forti, tecnici, pattinano sono molto ed hanno giocatori della nazionale, noi ne o promossi alla ribalta ma oggi è stata una dimostrazione di testa e di cuore da parte nostra.”
Brianzoni (Milano): “Sapevamo sarebbe stata una partita complicata contro una squadra che comunque sia ha iniziato con il piede giusto la stagione. Hanno sicuramente approcciato bene la partita usando una strategia molto difensiva che però ha funzionato. Comunque è stata una partita utile per provare la pista su cui settimana prossima ci si gioca il primo trofeo della stagione per la quale dovremo entrare più decisi e vogliosi.”
Libertas Forlì – HC Milano 1 -2
Libertas Hockey Forlì: Facchinetti, Bellantonio, Astolfi, Ballarin, Rossi, Troiano, Guerre, Cimatti, Folli, Guerzoni, Bernardoni, Rossi, Carli, Mucchetti, Mazzoni, Bartoloni. All. Rigoni
HC Milano: Mai, Rebughini, Masiero, Ferrari, Cech, Bellini, Brianzoni, Mariani, Lettera N., Lettera A., Sica, Banchero, . All. Cotfas
Marcatori: p.t. 01:53 Ferrari (M); s.t. 12:49 Lettera A. (M), 03:52 Cimatti (F)
Arbitri: Slaviero, Alvarado jimenez
Edera conquista i primi tre punti, battuto Torre Pellice.
Arrivano i primi tre punti per Edera Trieste nella sfida tra le due formazioni ancora a bocca asciutta del campionato. In casa i triestini sfoderano una prestazione finalmente convincente in linea con quanto di buono si era visto nello scorso campionato. A questo punto è crisi per Torre Pellice, che si trova ultima in classifica a zero punti e deve assolutamente invertire la tendenza. La pausa per la Supercoppa può essere l’occasione per mettere a punto quello che non va. Soprattutto davanti ad una differenza reti non catastrofica in relazione ai magri risultati. Per Edera una vittoria che fa bene soprattutto al morale e può dare nuova linfa per affrontare a viso aperto le prossime sfide, come ci ha abituati a fare da qualche anno a questa parte. A dispetto dell’avvio siamo certi che queste due formazioni abbiano molto da dire ancora in questo campionato, ma d’altronde siamo solo all’inizio e la strada è ancora lunga!
Edera Trieste – Old Style Torre Pellice 5 – 2
Edera Trieste: Sarlohar, Mattiussi Vigini, Mariotto, Milanese, Delpiano, Pirnar, Romanut, Sindici, Cavalieri, Cioccolanti, Cocozza. All. Cocozza
Old Style Torre Pellice: Peruzzi, Micheletti ,Perazzelli, Serra, Bellora, Cordin, Albis, Rivoira, Rocca, Demichelis, Penna, Cammarata. All. Battaglia
Marcatori: p.t. 15:22 Cioccolanti (E), 08:54 Sindici (E), 06:59 Cioccolanti (E); s.t. 19:16 Romanut (E), 17:25 Demichelis (TP), 08:09 Rocca (TP), 00:41 Pirnar (E).
Arbitri: Monferone, Stella
La Classifica:
1
Vicenza Hockey
12
2
Asiago Vipers
12
3
HC Milano
12
4
Fox Hockey
6
5
Corlimianti Tigers
6
6
Cittadella Hockey
3
7
Libertas Forlì
3
8
CUS Verona
3
9
Edera Trieste
3
10
Old Style Torre Pellice
0
foto: Vanessa Zenobini
Fonte: Federazione Italiana Sport Rotellistici