Asiago e Milano incrociano di nuovo le stecche. Sabato la supersfida

La nona di campionato ci lancia la seconda supersfida consecutiva. Ripartiamo da là. Da quel tiro di Alessio Lettera all’ultimo secondo del supplementare. Da quel disco che incredibilmente carambola in rete scrivendo la parola fine alla serie scudetto dell’anno scorso che ci ha tenuto col fiato sospeso. Asiago e Milano tornano ad incrociare le stecche e gli sguardi, ma questo è un’altra stagione e, ovviamente un’altra storia. Questa volta il filo conduttore parla dei padroni di casa di Asiago che in casa tentano di ridurre la distanza sulla capolista con questa sfida diretta dal sapore di vera sfida, con la riproposizione del duello scudetto dello scorso anno. Ancora irraggiungibile Milano in testa (quattro punti di distanza), ma una vittoria per i ragazzi di coach Rigoni sarebbe fondamentale per riportarsi sotto, ma soprattutto per mostrare i muscoli e dimostrare che i Vipers non sono la terza incomoda nella corsa scudetto, ma protagonisti a pieno titolo. Dal canto suo Milano deve vincere per mantenere la testa e difendersi dal ritorno prepotente di Vicenza che potrebbe sfruttare un passo falso dei meneghini per appaiarli in classifica e provare a mettere la freccia. Proprio Vicenza se la vede fuori casa contro Verona in cerca di punti, ma soprattutto di gol e che tenterà di fare l’impresa principalmente per risollevare un morale a terra per un avvio di campionato non certo entusiasmante. Insomma non sarà vita facile per Vicenza, ma l’occasione è ghiotta: vincendo nella migliore delle ipotesi si troverebbe in testa alla classifica, nella peggiore metterebbe a distanza di sicurezza Asiago. Giornata fondamentale anche a centro classifica dove le tre squadre appaiate a undici punti sgomitano per farsi largo. Cittadella, reduce da risultati incoraggianti, ospita Edera Trieste in cerca di riscatto dopo i pochi punti raccolti finora, ma soprattutto di uscire dal pantano della penultima posizione. Una partita questa in cui può succedere di tutto, perché i padroni di casa ci hanno abituato a prestazioni folli (in entrambi i sensi) e gli ospiti che pur raccogliendo poco, finora hanno seminato molto e questi frutti prima o poi dovranno crescere. Legnaro, anche lei a undici punti, ospita Forlì in una partita difficile per entrambe, con forze in campo molto simili, anche se al momento i padroni di casa sembrano avere una marcia in più a livello di organizzazione di gioco, mentre i Tigers se la vedono in casa con Torre Pellice, con gli ospiti ancora a caccia dei primi punti in classifica pronti a dare battaglia, mentre i Tigers hanno già dimostrato di essere un bruttissimo cliente per chiunque in casa e sabato hanno l’occasione per confermare una posizione di riguardo a ridosso delle grandi.
Una giornata in cui la classifica potrebbe movimentarsi non poco e quindi con tutte le sfide che si preannunciano combattute, a cominciare dalla testa della classifica alle ultime posizioni.

Il programma di sabato 7 dicembre: